Durante la campagna in Africa settentrionale la bandiera dell'8º Reggimento bersaglieri venne decorata di due Medaglie d'oro al valor militare. El Alamein - 28 ottobre 2007. Tra dicembre 1998 e marzo 1999 alcuni paesi NATO, tra cui l'Italia hanno rischierato in Macedonia un contingente di forze terrestri (operazione Joint Guarantor) con lo scopo di fare da deterrente contro eventuali infiltrazioni in Macedonia, di fare pressioni sul governo serbo e di operare come forza di esfiltrazione (extraction force), in favore degli osservatori internazionali, qualora si fossero presentati pericoli. Il battaglione ciclisti si distinse particolarmente nell'attacco al Monte San Michele tra il 18 e il 21 luglio 1915. ” Il Grande “ L’8° Reggimento bersaglieri si compone di un comando di reggimento, una compagnia di supporto logistico e un battaglione bersaglieri, pedina operativa dell’unità. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta l'11 set 2020 alle 20:34. 8° Reggimento Bersaglieri Servizio di Protocollo attivo dal 01-01-2007. [4], Nel dopoguerra l'8º Reggimento bersaglieri fu ricostituito il 15 settembre del 1949, ordinato su due battaglioni bersaglieri, il III e il V battaglione, equipaggiati con semicingolati M2 Half-track, più compagnia comando reggimentale e compagnia cannoni controcarro, ed inquadrato nella Brigata corazzata "Ariete" a Pordenone. Con il generoso slancio tipico della specialità, i bersaglieri dell'8º reggimento superavano ogni difficoltà e, agendo con costante equilibrio, senso di responsabilità ma anche con giusta determinazione, imponevano ai contendenti il rispetto degli accordi internazionali, meritando sul campo la fiducia di tutte le fazioni. L'8° Reggimento Bersaglieri viene costituito a Palermo nel 1871. Il 24 maggio 1915, giorno dell'entrata in guerra dell'Italia nel primo conflitto mondiale, il reggimento, che aveva la sua sede in tempo di pace a Verona, dopo aver costituito un nuovo battaglione, il XXXVIII, in sostituzione del III Battaglione, dislocato il Libia, era schierato sui Monti Lessini, con i suoi battaglioni V, XII e XXXVIII, dove si trovava fin dai primi giorni del mese di aprile.[2]. Il 31 maggio 1935, con dispaccio ministeriale n° 6623 del 27 maggio 1935, fu ricostituita la 13ª compagnia del III battaglione, e la compagnia motomitraglieri assunse la denominazione di "Compagnia Motociclisti". Battaglioni 3^, 5^ e 17^ Il Reggimento è di stanza a Caserta. Bosnia Erzegovina, 18 dicembre 1995- 22 maggio 1996. Il 20 luglio in pieno giorno le fanterie ripresero l'avanzata abbattendo ogni ostacolo e l'VIII battaglione ciclisti, seguendo l'XI ciclisti, conquistò a sua volta, alla baionetta, formidabili trinceramenti. La festa del reggimento come per tutti i reggimenti bersaglieri, cade il 18 giugno, anniversario della costituzione della specialità (1836). A questi reparti si aggiunse dal 1º luglio 1976 l'11º Battaglione bersaglieri "Caprera", ereditato dal disciolto 182º Reggimento fanteria corazzato "Garibaldi".[9]. Post by David W » 19 Feb 2005, 19:46 Can any one tell me if the II Battaglione of 8 Bersaglieri Reggimento was "Autoportato" or "Motorciclisti" please? L'8 aprile, il Reggimento partecipò ai fatti d'arma di El Mechili e Acroma, in Libia, catturando 2.000 prigionieri e 500 dispersi. Mai arrestato dal piombo avversario nelle sue marce vittoriose ha sempre saputo, opponendo le sue armi ed i suoi petti, stroncare inesorabilmente le iniziative del nemico. Carosio, collocato in congedo 9.12.1967. Il loro contegno permisee alle altre truppe di ripiegare ordinatamente, ma nuove colonne nemiche accorsero e, dopo una durissima lotta, i pochi superstiti circondati ed isolati furono costretti a retrocedere. [4] Il 28 maggio l'8º Reggimento bersaglieri nel corso della Battaglia di Ain el-Gazala si distinse negli assalti a El Cherma e dal 5 al 20 giugno, nella conquista di Dahar El Aslagh e dei fortini intorno a Tobruk. L’aiuto offerto con tenacia e fraterna generosità riscuoteva riconoscenza ed apprezzamento, con riflessi nell’affermazione del prestigio dell’Esercito. Il XII Battaglione bersaglieri prese parte alla campagna contro il Regno delle Due Sicilie partecipando all'assedio di Gaeta e successivamente alla presa di Roma. sul Monte Sei Busi, alle Cave di Selz, alla Trincea delle Frasche alternati con turni di riposo, per poi prendere parte a metà di agosto alla presa di Gorizia. Lo stesso nemico, ha espresso la stupita ammirazione per i fanti piumati del reggimento, espressione purissima delle virtù guerriere dell’italica stirpe. SCUDO: d’azzurro alla banda nebulosa d’argento, accostata a sinistra da un silfio reciso d’oro. Riunione della segreteria ma senza il segretario dimissionario. 8° reggimento bersaglieri “manuale di gestione”, ed. 8° REGGIMENTO BERSAGLIERI “Il Grande” Velox ad Impetum. Il 10 giugno 1940, giorno dell'entrata in guerra dell'Italia nel secondo conflitto mondiale, il Reggimento, inquadrato nella Divisione corazzata "Ariete", era articolato su un Comando, un plotone comando Reggimentale, III, V e XII Battaglione bersaglieri e compagnia cannoni da 47/32. Nel 1963 la Divisione corazzata "Ariete" assume l'organico delle Grandi Unità corazzate dell'Alleanza Atlantica, articolandosi su una Brigata meccanizzata, due Brigate corazzate ed una Brigata di artiglieria e l'8º Reggimento bersaglieri, inquadrato nella I Brigata meccanizzata di Pordenone, venne articolato su due battaglione bersaglieri, il III e il XII Battaglione bersaglieri, entrambi equipaggiati con veicoli trasporto truppe M113 e un battaglione carri, il VII Battaglione, equipaggiato con carri medi M47, più compagnia comando reggimentale e compagnia cannoni controcarro.[7]. Chiaro esempio di elevatissima professionalità, costante saldezza morale e sicuro valore militare, che esalta il prestigio dell’Esercito italiano e della Patria. Giunto in Italia, dopo breve periodo di permanenza presso il deposito in Verona è stato assegnato, il 29 giugno, al IV gruppo della 2ª Divisione d'assalto.[2]. Il sangue generoso dei suoi Ufficiali, Sottufficiali, Bersaglieri, continuatori eroici di una tradizione che non ha macchia, ha irrorato e fecondato le sabbie del deserto: El Mechili, Tobruk, Passo Halfaja, Sollum, Capuzzo, Bir El Gobi, Dakar El Aslagh, nomi legati alle glorie della Patria, sono le tappe gloriose del reggimento, due volte sacrificatosi nell'estremo olocausto, due volte risorto nel nome dei suoi eroici figli caduti. L'11 marzo 1926, con la legge n° 396 sul riordinamento del Regio Esercito, il Reggimento viene costituito su Comando, Deposito e due Battaglioni, il III e V battaglione. Relazione sulla Protezione Civile e Volontariato ANB, Pd, Zingaretti: 'rispetterò le scelte dell'assemblea ma non scompaio', Strega: record proposte, 62 libri per l'edizione 2021. Alla missione il 3º Battaglione bersaglieri "Cernaia" prese parte rinforzato da tre compagnie provenienti dall'11º Battaglione bersaglieri "Caprera", dal 26º Battaglione bersaglieri "Castelfidardo" e dal 23º Battaglione bersaglieri "Castel di Borgo".[11]. Decreto 13 luglio 1849: Per essersi distinta alla battaglia di Novara – 23 marzo 1849 (al V battaglione). Il sangue generoso dei suoi Ufficiali, Sottufficiali, Bersaglieri, continuatori eroici di una tradizione che non ha macchia, ha irrorato e fecondato le sabbie del deserto: ElMechili, Tobruk, Passo Halfaja, Sollum, Capuzzo, BirEl Gobi, Dakar ElAslagh, nomi legati alle glorie della Patria, sono le tappe gloriose del reggimento, due volte sacrificatosi nell’estremo olocausto, due volte risorto nel nome dei suoi eroici figli caduti. Informazioni ricavate dalla pagina dell'8º Reggimento bersaglieri sul sito dello Stato Maggiore dell'Esercito. Lo scudo pieno con lo smalto d'azzurro (simbolo di amor di Patria e di lealtà) è espressione della gloria militare conseguita dal reggimento su tutti i campi di battaglia ove lo stesso è stato chiamato a combattere. DrG Member Il 15 luglio 1943 il reggimento venne ricostituito a Verona dove cessò di esistere il 9 settembre 1943 a seguito delle vicende successive all'armistizio. September 1949 im Nordosten Italiens wiederaufgestellt. Il suo motto è «Velox ad Impetum» (in italiano: "pronto all'assalto!"). Reggimento bersaglieri si compone di un comando di reggimento, una compagnia di supporto logistico e un battaglione bersaglieri, pedina operativa dell'unità. Tra dicembre 1995 e maggio 1996, il Reggimento, inquadrato nel contingente ITALFOR nell'ambito dell'operazione multinazionale Joint Endeavour in Bosnia Erzegovina, ha operato, fin dall'inizio della missione, per oltre cinque mesi, meritano la medaglia d'argento al valore dell'esercito. Le mostrine del Reggimento sono le fiamme a due punte di colore cremisi; alla base della mostrina si trova la. Per il tributo di sangue la Bandiera del Reggimento merita due Medaglie d’Oro al Valor Militare. Naz. Nel 1975 il Reggimento si scioglie dando vita al Comando 8^ Brigata Meccanizzata “Garibaldi” ed ai suoi battaglioni: il 3° Bersaglieri “Cernaia” che conserva la Bandiera e le tradizioni dell’8°, l’11° Bersaglieri “Caprera”, il 26° Bersaglieri “Castelfidardo”, il 7° Carri “Di Dio”. Il 26 ottobre 1954, il V battaglione dell'8º Reggimento bersaglieri con in testa la Fanfara reggimentale e dal Gruppo Bandiera di guerra, è entrato per primo a Trieste finalmente restituita alla Patria. Il 15 aprile 1935 venne ricostituito il XII battaglione e un mese dopo venne formato l'autoreparto reggimentale. Affrontava, con alto senso del dovere e con spirito di solidarietà umana incombenti pericoli per il ripetersi delle scosse telluriche, contribuendo a ridurre le conseguenze del disastroso evento. - Bosnia Erzegovina, 18 dicembre 1995- 22 maggio 1996», Sulle ardue vette del Cadore, in sanguinosi combattimenti, fu esempio di forza e di saldezza. L' 8° Reggimento bersaglieri ha partecipato a tutte le missioni fuori area che hanno visto impegnata la Brigata Garibaldi. The regiment is part of the Italian infantry corps' Bersaglieri speciality and operationally assigned to the Bersaglieri Brigade "Garibaldi". The 8th Bersaglieri Regiment (Italian language: 8° Reggimento Bersaglieri ) is an active unit of the Italian Army based in Caserta in Campania. 17 le ultime segnalazioni arrivate, il 22 marzo la dozzina, 68° Raduno Nazionale Bersaglieri Roma 2020. Dopo la ritirata dalla Libia e l'inizio della campagna di Tunisia, il reggimento respinse i furiosi attacchi inglesi alla linea del Mareth durante sette giorni di estenuanti lotte e partecipò alla resistenza durante l'ultima battaglia di Enfidaville. La bandiera di guerra e le tradizioni dell'8º Reggimento bersaglieri vennero ereditate dal 3º Battaglione bersaglieri "Cernaia". Il mattino del 21, con energici contrattacchi e gravi sacrifici di sangue, permise alle truppe impegnate e minacciate d’accerchiamento, di ripiegare ordinatamente dalla posizione. Nei duri cimenti della guerra, nella tormentata trincea o nell’aspra battaglia,conobbe ogni limite di sacrificio e di ardimento; audace e tenace, domò infaticabilmente i luoghi e le fortune, consacrando con sangue fecondo la romana virtù dei figli d’Italia. Avanguardia di una Divisione speciale di bersaglieri, nella suprema battaglia della riscossa, irruppe impetuosamente oltre il Piave, offrendo all’ultima ora della lotta, alla radiosa Vittoria della Patria, il fiore dei suoi ardenti bersaglieri. 8° Reggimento Bersaglieri "VELOX AD IMPETUM" ha 1052 membri. Il Reggimento indossa il fregio dei Bersaglieri in metallo di colore oro: bomba da granatiere con fiamma a sette lingue, cornetta da cacciatore e due carabine intrecciate. Il movimento era però talmente ostacolato dal fuoco di artiglieria, mitragliatrici e fucileria proveniente dal Monte San Michele, che, verso sera le truppe furono costrette a ripiegare sulle posizioni di partenza. Brigata Meccanizzata "Aosta. posizioni conquistate e due violenti contrattacchi vengono respinti. Insgesamt verlor die 8. italienische Armee während der sowjetischen Winteroffensive 85.000 Soldaten. [1], Nel 1886, nel cinquantesimo anniversario della fondazione del corpo Umberto I restituì ai battaglioni la vecchia numerazione che era stata modificata negli anni settanta. 8 Bersaglieri Reggimento. Calabria-Sicilia 1908, Copyright © 2020 | Associazione Nazionale Bersaglieri - Via Anicia 23A - 00153 ROMA - codice fiscale 80195150588 - Telefono 06 5803611 - Fax 06 5881040 - email: info@bersaglieri.net - pec bersaglieri@legalmail.it. L'8º Reggimento Bersaglieri è un'unità dell'esercito italiano di stanza a Caserta e fa parte della Brigata bersaglieri "Garibaldi". Nella sua storia l'8º Reggimento bersaglieri ha meritato le seguenti onorificenze alla bandiera:[12], Nei duri cimenti della guerra, nella tormentata trincea o nell'aspra battaglia,conobbe ogni limite di sacrificio e di ardimento; audace e tenace , domò infaticabilmente i luoghi e le fortune, consacrando con sangue fecondo la romana virtù dei figli d'Italia.»— Guerra 1915-18[13][14], Strumento di guerra, nel quale agilità e potenza sono contemperate e fuse, animi e corpi protesi in ferreo blocco al sacrificio ed alla gloria, in circa due anni di guerra sanguinosa in territorio desertico ha dato prove fulgidissime di eroico valore. Lo scudo pieno con lo smalto azzurro (simbolo di amor di patria e di lealtà) è espressione della gloria militare conseguita dal reggimento su tutti i campi di battaglia ove lo stesso è stato chiamato a combattere. Di Dio", per ridenominazione del VII Battaglione carri. Nella mirabile difesa del Piave, con il fulgido ardimento e gravi sacrifici di sangue, sbarrò il passo all’imbaldanzito nemico. nastri rappresentativi delle ricompense al Valore: annodati nella parte centrale non visibile della corona turrita, scendenti svolazzanti in sbarra ed in banda dal punto predetto, passando dietro la parte superiore dello scudo. September 1943 wurde das Regiment in … Indirizzo: Via Laviano, 8 - 81100 Caserta Ente di Appartenenza: Brigata Bersaglieri "Garibaldi" Codice dell'AOO: E21263 Responsabile del Servizio: Maggiore Daniele Colella Telefono: 0823-215489 Fax: n.d. (3) Nastri rappresentativi delle ricompense al Valore: annodati nella parte centrale non visibile della corona turrita, scendenti svolazzanti in sbarra ed in banda dal punto predetto, passando dietro la parte superiore dello scudo. Avanguardia di una Divisione speciale di bersaglieri, nella suprema battaglia della riscossa, irruppe impetuosamente oltre il Piave, offrendo all'ultima ora della lotta, alla radiosa Vittoria della Patria, il fiore dei suoi ardenti bersaglieri - 4 novembre 1918», Interveniva tempestivamente con uomini e con mezzi nelle zone del Friuli devastate dal violente terremoto, prodigandosi per più giorni in una instancabile e generosa opera di soccorso alla popolazione duramente colpita. Successivamente nel corso della seconda guerra di indipendenza la 9ª compagnia del III battaglione venne decorata di un'altra medaglia di bronzo al valor militare. Temprato ad ogni arditezza e sacrificio, l’8º reggimento bersaglieri, in nobile e fraterna gara con altri reggimenti dell’Esercito, ha scritto, nel soccorrere, tra insidie e disagi innumeri, le popolazioni colpite dal disastro del Vajont, fulgide pagine di generoso altruismo e di eroica abnegazione. La sera del 18 luglio, avendo ripreso la 3ª Armata le operazioni per l'occupazione dell'altopiano Carsico, ad azione iniziata, l'VIII e l'XI battaglione ciclisti lasciarono Romans, passando sulla sinistra dell'Isonzo, accompagnando dapprima i numerosi prigionieri nelle retrovie, poi, devoluto tale incarico ad altri riparti, il giorno seguente, messi entrambi a disposizione del settore di sinistra per rinvigorirne l'azione tendente a proseguire la iniziata conquista del Monte San Michele, mentre le truppe dei settori di centro e di destra svolgevano la loro azione, i due battaglioni bersaglieri seguivano, pronti ad intervenire. Le sue pattuglie, spintesi sulle rive dell'Isonzo ne tentarono il passaggio ma, accolte da violentissime scariche di fucileria, furono costrette a ritirarsi. Bersaglieri-Regiment am 15. Caserta. Decorazioni alla Bandiera di Guerra dell’8° Reggimento. Il mattino del 21, con energici contrattacchi e gravi sacrifici di sangue, permise alle truppe impegnate e minacciate d'accerchiamento, di ripiegare ordinatamente dalla posizione. Fornisce personale per la campagna d’Eritrea (1895-96), per il Contingente Internazionale a Candia (Creta 1897-98) e per il Corpo Internazionale in Cina (1900-1901). BERSAGLIERI 8°REGGIMENTO.PORDENONE ha 485 membri. Top. L'8º Reggimento bersaglieri ha partecipato a tutte le missioni fuori area che hanno visto impegnata la Brigata bersaglieri "Garibaldi". Africa Settentrionale, aprile 1941-settembre 1942. [1], Dopo la proclamazione del Regno d'Italia avvenuta il 17 marzo 1861 vennero costituiti il 31 dicembre 1861 sei reggimenti bersaglieri articolati ciascuno su sei battaglioni, per un totale appunto di trentasei battaglioni. Si compone di un comando di reggimento, una batteria di supporto logistico ed una di acquisizione obiettivi ed un gruppo semoventi, pedina erogatrice di fuoco dell'unità. L'articolazione del reggimento rimase invariata anche dopo che l'organizzazione della Divisione "Ariete" nel 1968 venne abbandonata per riprendere l'organico basato su Reparto Comando, 32º e 132º Reggimento carri, 8º Reggimento bersaglieri e 132º Reggimento artiglieria corazzata, oltre ai supporti divisionali, tra cui il XIX Gruppo squadroni esplorante "Cavalleggeri Guide". Nell’ambito del riordinamento della Forza Armata, dal 26 giugno 1993 il battaglione è inquadrato nell’8° Reggimento Bersaglieri che si ricostituisce in Caserta. 5° Reggimento Bersaglieri (motorizzato) (Tirana, ALBANIA) 6° Reggimento Bersaglieri (ciclisti) (Bologna) 7° Reggimento Bersaglieri (motorizzato) (Bolzano) 8° Reggimento Bersaglieri (motorizzato) (Verona) 9° Reggimento Bersaglieri (motorizzato) (Cremona) 10° Reggimento Bersaglieri … Nel corso del conflitto alla guida del reggimento di sono avvicendati i seguenti comandanti: Nel corso del conflitto alla guida dell'VIII Battaglione bersaglieri ciclisti di sono avvicendati i seguenti comandanti: Nel corso del conflitto alla guida del III Battaglione bersaglieri di sono avvicendati i seguenti comandanti: Terminata la guerra, con le rivendicazioni italiane che non erano state soddisfatte, all'impresa di Fiume presero parte alcuni reparti di bersaglieri, tra cui l'VIII Battaglione bersaglieri ciclisti.[1]. L’VIII battaglione era sul poggio di q. Bersaglieri-Regiment entstand im Sommer 1943 in Verona erneut, wurde aber am 8. Reggimento inquadrato nel contingente ITALFOR nell’ambito dell’operazione multinazionale Joint Endeavour in Bosnia Erzegovina, operava fin dall’inizio della missione e per oltre cinque mesi con indefettibile impegno, straordinaria capacità ed ammirevole spirito di sacrificio per assicurare il buon esito dell’operazione, in un contesto di generalizzato pericolo di degrado della situazione tra le fazioni in lotta, reso ancor più difficile dalle proibitive condizioni climatiche. Riordinato con battaglioni di altri Reggimenti Bersaglieri, è assegnato alla Divisione Corazzata “Giovani Fascisti”, con la quale si batte in Tunisia. VELOX AD IMPETUM. [17], Voci su unità militari presenti su Wikipedia, Il Generale Bruno Tosetti racconta l’Italcon Governolo, L'ordine militare venne assegnato a quasi tutte le unità di fanteria che parteciparono alla, Informazioni ricavate dalla pagina dell'8º Reggimento bersaglieri sul sito dello Stato Maggiore dell'Esercito, 8º Reggimento bersaglieri sul sito dell Esercito italiano, 8º Reggimento bersaglieri sul sito RegioEsercito.it, Reggimenti di fanteria dell'Esercito Italiano, Brigata Celere "Principe Amedeo Duca d'Aosta", 136ª Divisione corazzata "Giovani Fascisti", Esercito popolare di liberazione della Jugoslavia, XIX Gruppo squadroni esplorante "Cavalleggeri Guide", 26º Battaglione bersaglieri "Castelfidardo", 19º Battaglione artiglieria da campagna semovente "Rialto", 182º Reggimento fanteria corazzato "Garibaldi", 67º Battaglione meccanizzato "Montelungo", 23º Battaglione bersaglieri "Castel di Borgo", medaglia d'argento al valore dell'esercito, Croce di cavaliere dell'Ordine Militare d'Italia, Medaglia d'argento al valore dell'esercito, stella argentata a 5 punte bordata di nero, Arma di reparto "MG 42/59" cal. Il Comando, la compagnia motociclisti e il V battaglione di stanza a Rovereto, rifiutarono la richiesta di resa dei tedeschi e furono sopraffatti dalle preponderanti forze avversarie, lasciando sul terreno un ufficiale e 15 uomini.[4]. In continuo contatto con il nemico più forte ed implacabile ha opposto alla maggiore forza il coraggio, all’implacabilità la fermezza stoica e ne ha avuto, in ogni confronto, schiacciante ragione. [4] Con questa configurazione organica il Reggimento venne dislocato sul fronte occidentale. Strumento di guerra, nel quale agilità e potenza sono contemperate e fuse, animi e corpi protesi in ferreo blocco al sacrificio ed alla gloria, in circa due anni di guerra sanguinosa in territorio desertico ha dato prove fulgidissime di eroico valore. Nella gestione delle delicate attività nel distretto di Vogoska- primo quartiere di Sarajevo interessato al trasferimento di autorità tra le opposte fazioni- come nella scorta ai convogli umanitari lungo l’insidioso corridoio di Goradze o come ancora in occasione dell’esodo di circa seimila Serbi verso la Repubblica Serba di Bosnia, o nella tutela di vite umane e di infrastrutture e in tutte le altre innumerevoli circostanze che li hanno visti impegnati, i soldati di ogni ordine e grado dell’8º reggimento davano prova di indiscusse capacità, grande spirito di abnegazione ed eccezionale sensibilità umana, cogliendo risultati di altissimo pregio, ampiamente riconosciuti tanto in ambito internazionale quanto dalle popolazioni locali. Dal disciolto 8º Reggimento bersaglieri vennero costituiti il 26º Battaglione bersaglieri "Castelfidardo", costituito a Pordenone, sulla base del XII Battaglione bersaglieri e il 7º Battaglione carri "M.O. Il capo d’oro simboleggia le due massime ricompense al V.M. L’8° Reggimento bersaglieri si compone di un comando di reggimento, una compagnia di supporto logistico e un battaglione bersaglieri, pedina operativa dell’unità. Reggimento di artiglieria armato con pezzi semoventi di ultimissima generazione. [4] Il 1º dicembre, il Reggimento venne ricostituito con il X, XII e LVII battaglione, con i quali ripiego in Libia e assegnato alla 136ª Divisione corazzata "Giovani Fascisti".[4]. Mai arrestato dal piombo avversario nelle sue marce vittoriose ha sempre saputo, opponendo le sue armi ed i suoi petti, stroncare inesorabilmente le iniziative del nemico. Lo stesso nemico, ha espresso la stupita ammirazione per i fanti piumati del reggimento, espressione purissima delle virtù guerriere dell'italica stirpe - Africa Settentrionale, Aprile 1941-settembre 1942.», Dopo aver data all'azione comune eccezionale contributo di fede e di sangue, in sette giorni di titaniche gesta, respingeva le preponderanti forze avversarie e manteneva le proprie posizioni oltre i limiti delle possibilità umane- Battaglia del Mareth (Tunisia) marzo-aprile 1943», Reggimento inquadrato nel contingente ITALFOR nell'ambito dell'operazione multinazionale Joint Endeavour in Bosnia Erzegovina, operava fin dall'inizio della missione e per oltre cinque mesi con indefettibile impegno, straordinaria capacità ed ammirevole spirito di sacrificio per assicurare il buon esito dell'operazione, in un contesto di generalizzato pericolo di degrado della situazione tra le fazioni in lotta, reso ancor più difficile dalle proibitive condizioni climatiche. Il 28 maggio 1918, unitosi a Tobruch ad altre truppe metropolitane, venne imbarcato per il rimpatrio sul piroscafo Taormina. Prima dell'imbrunire del 21 luglio i resti dell'VIII e dell'XI ciclisti ripassarono l'Isonzo per trasferirsi a Romans. BERSAGLIERI 8°REGGIMENTO.PORDENONE hat 439 Mitglieder. [4], Dopo l'armistizio con la Francia il 24 gennaio 1941, il Reggimento venne trasportato in Africa settentrionale sbarcando a Tripoli. Post su 8° reggimento bersaglieri scritto da Italiani in guerra. Nel corso del conflitto il resto dell'8º Reggimento si distinse battendosi nel Cadore in sanguinosi combattimenti e nella mirabile difesa del Piave, sbarrando con gravi sacrifici di sangue, il passo al nemico, meritando la medaglia d'argento al valor militare alla bandiera. (2) Onorificenza: accollata alla punta dello scudo con l’insegna pendente al centro del nastro con i colori della stessa.